Sulla Gazzetta Ufficiale del 16 gennaio 2018 è stata pubblicata la legge 22 dicembre 2017, n. 219 “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”, in vigore dal 31 gennaio 2018, che stabilisce il principio per cui “nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata”.
Il consenso può essere manifestato anticipatamente attraverso le D.A.T. (Disposizioni anticipate di trattamento).
Tra le alternative disponibili vi è anche quella che le D.A.T. vengano consegnate all’Ufficiale dello Stato Civile del Comune di residenza (art. 4 della legge 219/2017).
La gestione è affidata al Servizio Demografico, Ufficio Stato Civile.
Si precisa che:
- le D.A.T. devono essere consegnate personalmente dall’interessato (disponente), che deve essere residente nel Comune di Averara, all’Ufficiale dello Stato Civile (che non deve partecipare alla redazione della scrittura, né è tenuto a dare informazioni sul contenuto della medesima: ha il solo compito di ricevere le D.A.T., registrarle e conservarle). Si ribadisce che la consegna deve obbligatoriamente avvenire personalmente da parte della persona interessata (non può essere fatta da un incaricato o per delega);
- le D.A.T. possono essere rese solo da persone maggiorenni e capaci di intendere e di volere e, con le stesse modalità, possono essere successivamente modificate o revocate;
- il disponente indica, inoltre, una persona di sua fiducia (fiduciario), maggiorenne e capace di intendere e di volere, che ne faccia le veci e lo rappresenti nelle relazioni con medici e strutture sanitarie.
Procedura:
- la persona interessata fissa l'appuntamento per la consegna delle DAT, contattando telefonicamente o via email l'Ufficio dello Stato Civile, del Comune di Averara;
all’appuntamento il disponente deve essere personalmente presente, munito di documento di identità in corso di validità;
- le D.A.T. devono essere consegnate all’Ufficiale dello Stato Civile in busta chiusa, con opportune diciture atte a rilevare i dati del disponente ed il contenuto della busta stessa, insieme alle dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà (allegato 2) e (allegato 3) debitamente compilate e sottoscritte alla presenza dell’Ufficiale dello Stato Civile; qualora il fiduciario non sia presente all’atto della consegna, l’allegato 3 andrà sottoscritto dal fiduciario con firma autografa e consegnato all’Ufficiale dello Stato Civile dallo stesso disponente, unitamente a fotocopia di un documento di identità in corso di validità del fiduciario;
- le D.A.T. saranno annotate in apposito registro e conservate dall’Ufficio dello Stato Civile;
- all’atto della consegna, l’Ufficiale dello Stato Civile fornirà al disponente formale ricevuta, con l’indicazione dei dati anagrafici dello stesso, data, firma e timbro dell’ufficio (tale ricevuta potrà essere apposta anche sulla copia delle D.A.T. eventualmente presentata dal disponente ed allo stesso riconsegnata, trattenendo l’originale).